Causa gita di 2 giorni con sosta notturna al rifugio, non sò come faremo ad aggiornare il sito, ma non disperate noi ci prenderemo su la nostra antenna "C'è campo"!
A parte gli scherzi ci aspetta uno dei momenti più importanti di questo campo, la gita, che quest'anno ci porterà "verso l'alto" fin su a 2000 mt di altitudine e che porterà i ragazzi a scoprire la terza tematica del campo: IO SCELGO.
Ci aiuteranno le meditazioni e i gesti di don Manuel che ci presenterà lungo il cammino in prossimità di 3 croci le scelte di altrettanti personaggi che sono stati vicini a Gesù: Giuda, la Samaritana e Maddalena.
Il percorso seguirà il Senter de Saval (segnato come numero 454): costituisce il principale sentiero di accesso al suggestivo alpeggio di Malga Saval. Da pieve di Ledro (658 mt s.m.) il ripido sentiero risale l'assolata fiancata del Monte Cocca, ne sfiora la sommità, attraversa le pendici orientali del Monte Tomebreaù per inoltrarsi nella valletta sospesa dove si trova l'alpeggio di Saval (1693 mt s.m.). A questo punto i ragazzi dovranno affrontare la prima scelta.
Poi finita la prima meditazione, ripartendo nei pressi della Bocca di Saval (1740 mt s.m.) il sentiero si inserisce nel sentiero 413. Passando a mezza costa fra ripide pale erbose e qualche piccola roccia, si traversa per diversi valloncelli tutto il versante orientale dei Dossi di Trat e dei Seaoi, quest'ultimo ricoperto da boschi di faggi fino a giungere al Rifugio Pernici (1600 mt s.m.).
Qui ci sistemeremo e passeremo la notte in rifugio non prima di aver fatto la Veglia alle stelle riflettendo sulle scelte compiute da Nicodemo che nella notte va da Gesù.
La mattina riprenderemo percorrendo il primo tratto del Sentiero della PAce. Da Bocca Trat si imbocca il sentiero n. 420 nella vegetazione verso nord, passando accanto a caverne e grotte utilizzate durante la guerra. Dopo alcune rocce si prende il sentiero che porta fin su alla Mazza di Pichea e al Corno di Pichea facendoci arrivare a quota 2000 mt s.m., vedere tutte le valli del territorio oltre che i laghi di Garda, di Ledro e di Tenno (e se c'è una bella giornata si vedono pure l'Adamello e la Presanella!!!). Sarà anche il momento in cui raggiungeremo la terza croce e quindi i ragazzi dovranno fare la terza scelta.
Poi con le forze rimaste torneremo indietro verso la casa di Biacesa (una volta scesi alla Malga Trat, questa volta trasportati dai pulmini della casa).
Insomma sarà una bella avventura anche se lo stimolo (e la fatica) di raggiungere le tre vette ci rendereà orgogliosi!!!
Vi mostreremo le foto ... facendovi venire un po' d'invidia!!!
Ciao ragazzi bella scarpinata vi attende ma sicuramente vi sentirete a un passo da Dio. Godetivi questa bellissima esperienza.
RispondiEliminaCiao ragazzi mi sento un po' persa a non avere notizie di voi in questi 2 gg.
RispondiEliminaSono sicura che al ritorno da questa esperienza vi sentirete sempre piu' uniti tra di voi,e che porterete per sempre dentro di voi il vissuto di questa esperienza .
Anche per noi genitori essere li domenica e' stata una giornata di condivisione e di scambi importante e ce la porteremo in serbo in un angolo della nostra mente e del nostro cuore.
UN abbraccio a tutti a presto. ILEANA
Ciao Ragazzi state tornando? Mi sembra di vedere alcuni animatori provati, compreso l'assistente che lo vedo in grossa difficoltà con la lingua a penzoloni.(stiamo scherzando naturalmente) I ragazzi tutti bene? Devo dire che senza informazioni qui alla base si vive una lunga attesa. Buon ritorno in Biacesa e buon riposo, immagino le meraviglie del creato che avete potuto osservare e gustare e devo dire che siamo molto felici per voi. Salutoni a tutti Alberto e Sabrina
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