Quella di oggi è stata una giornata veramente intensa, ma piena di emozioni: l'Azione Cattolica di Mantova di ieri, di oggi e di domani (nella speranza che i ragazzi del campo diventeranno l'Ac di domani!) si è incontrata a Mantova per un momento di festa e per ricordare la figura laboriosa e pragmatica di Giovanni Bartoli: sua è stata fin da subito l'idea di voler un'area gioco davanti alla casa e suoi erano i tanti desideri che oggi vediamo realizzati.
Vi mostriamo un po' di foto del pomeriggio (pochissime in confronto ai tantissimi incontri che abbiamo fatto e delle tante persone che fanno parte della "storia" dell'Ac ...) a cui faranno seguito nei prossimi giorni le interviste fatta dai ragazzi ad alcuni convenuti e il discorso di Cecilia Gavioli, Presidente Diocesano.
Quindi rimanete in onda per gli aggiornamenti... I ragazzi da veri reporter e giornalisti hanno poi filmato i momenti salienti, ma questi ve li caricheremo a Mantova vista la connessione a 50 Kbps...
Il Signore ci ha donato una splendida giornata!
RispondiEliminaC'è un bel sole e ci sarà un bellissimo momento di convivenza......stiamo patendooooooooooo!! Gianpy
Devo dire che mi sono commosso in più di un momento... BELLISSIMO!
RispondiEliminaPoi voglio raccontarvi un commento sulla bellezza di ritrovarsi insieme, "vecchi" e giovani insieme: ..."fino a prima delle preghiere del Padre Nostro mi sembravano i soliti giovinastri casinisti, poi con quelle preghiere è venuto fuori il loro valore e mi ha fatto molto piacere essere lì con loro. Sono proprio in gamba! Avevo già dimenticato che forse prima avevano rumoreggiato. Che bello!"
Grazie ragazzi, grazie di cuore.
Ci vediamo tra 18 anni, quando la organizzerete voi questa bella festa, magari ancora più bella!
PS. Vi lascio qualche foto che potrete vedere nell'album cliccando sul mio nome in alto nel messaggio.
Ciao,
Robertino
Ecco il link corretto alle foto:
RispondiEliminahttp://picasaweb.google.com/mantovani.r/20100807BiacesaFestaDedicaPiazzaleAGiovanniBartoli?feat=directlink
Ciao
Robertino
Sabato è stata veramente una gironata bellissima piena di ricorsi e di commozione. Tante sono state le immagini che mi sono passate alla mente. Dalle serate intense nel riflettere se era giusto andare avanti oppure se non era meglio abbandonare tutto. I viaggi e gli incontri con le mitiche suorine, la trattativa estenuante e poi....la diocesi dove alcuni stavano a guardare che cosa avremmo combinato.E tante altre immagini.
RispondiEliminaQuando le idee seguite dal voler fare sono autentiche sono in grado di dimostrare che il progetto era importante e le opportunità educative che oggi offriamo ai i nostri ragazzi testimoniano la bontà delle nostre azioni.
Ci siamo ritrovati quasi tutti un pò cambianti"naturalmente in meglio" consapevoli che un gruppo affiatato può fare davvero buone cose.
Vi ringrazio tutti compreso Giovanni (ricordo delle tante volte che veniva in ufficio ad affronatre le problematiche legate alle autorizzazioni) molto per l'opportunità che allora ho potuto avere in modo inconsapevole e che oggi sono sicuramente bagaglio della mio vissuto.
Penso che non siamo arrivati e per questo lancio il messaggio che è necessario ritrovarci a breve per un'altro progetto ambizioso nessuno escluso. Quindi Don Riccardo preparati che non puoi mancare all'appuntamente. Un grazie di cuore a tutto il cda della PGF fondatrice. Alberto Righi
La storia dell'ACI è storia di persone che si sono incontrate ed hanno condiviso un pezzo di strada nel nome del Signore. Non importa per quanto tempo si sia camminato insieme, importa il modo, i legami di amicizia creati, la capacità di accoglienza dell'altro. Queste persone oggi sono tornate ad incrociare le proprie vite e si sono riconosciute sia nel cammino già fatto che in quello da fare nel futuro. Grazie Signore per l'ACI, per le persone laiche che la vivono, per gli assistenti che la stimolano, per i ragazzi ed i giovani che la entusiasmano. Un abbraccio, Leo.
RispondiEliminaGrazie a Robertino per il suo "contributo" fotografico!
RispondiEliminaE' vero è stato proprio emozionante per chi la casa l'ha vissuta nei suoi momenti "storici": credo però che anche gli stessi ragazzi siano stati colpiti positivamente perché lunedì e martedì in gita (dove si ha tanto tempo per parlare...) gli stessi mi hanno fatto diverse domande sulla casa, su quando è stata "ricostruita" nel 2002, chi la utilizza adesso, ecc... E diversi di loro mi hanno chiesto di avere il cd, quindi un segno dell'affetto che nutrono nei confronti di un luogo (in cui incontrano delle persone: altrimenti la casa da sola non "direbbe" niente...) ormai famiglia visto che qualcuno ci ha già fatto 7 tra campi estivi e invernali.
Ovviamente la speranza è quella che questi momenti ogni tanto (ma OGNI tantooooo, vista la faticaccia è meglio far passare un po' di tempo...) ci ri-mettano in sintonia e quindi diventino momenti di comunione fraterna. MA chissà, magari ci vedremo tutti insieme molto prima senza aspettare altri 18 anni!
sabato mi sono divertita tantissimo e vorrei ringraziare tutti coloro che hanno contribuito per rentere questa giornata speciale e preziosa per tutti noi!!!! che il ricordo delle persone importanti per noi rimanga sempre vivo nei nostri cuori! cri
RispondiEliminalo zio paolo ci fa "dono" della sua galleria fotografica relativa al giorno 7 agosto:
RispondiEliminahttp://www.flickr.com/photos/ziopaopao/sets/72157624666525073/
grazie!