lunedì 23 agosto 2010

Il campo scuola visto da "me": emozioni e incontri raccontati in libertà!

Carissimi ragazzi e genitori,
é con piacere ed emozione che provo a scrivere questa "lettera": non ho la pretesa di riassumere 9 giorni di campo scuola (anche perché mi servirebbero 6 blog per farlo...), ma almeno fermare quello che per me è stato il campo; lo faccio a distanza di qualche giorno dalla fine proprio per non farmi prendere ancora dall'emozione (e da qualche lacrima...).
Intanto è doveroso un ringraziamento a tutti voi genitori che avete quotidianamente consultato il blog e lasciato un sacco di commenti (positivi...): i vostri scritti mi/ci riempiono di gioia e soddisfazione e direi che avete abbondantemente superato la prova ... tecnologica!

(continua...)



Ho scritto questa lettera "a cuore aperto" e se volete leggere l'intero scritto clicka qui.

Ho poi ho provato a riguardare le foto che hanno fatto i ragazzi (tutte e 3.900 e passa!) e ne ho scelte 50: significative per le espressioni, per le persone, per ciò che hanno rappresentato per me. Per vedere la mia personale galleria di foto clicka qui.

Buona lettura e visione a tutti!



Rispetto al blog qualche numero: in meno di un mese di pubblicazione le pagine visitate ad oggi sono 2.923 (moooolto vicini alle 3.000 consultazioni!), praticamente più di 100 pagine consultate al giorno: segno che di movimento ce n'è stato!!! Grazie a tutti e ... continuate a scrivere, commentare, postare, rimanere aggiornati, ecc...
E preparatevi perché i prossimi post e aggiornamenti saranno interamente dedicati all'evento del 30 ottobre a Roma!!!


p.s.: visto che i ragazzi in una poesia mi hanno "augurato" l'intitolazione fra 18 anni di una targa nella mia galleria fotografica vi ho messo una foto di come sarò fra 18 anni (o per lo meno così dice il web...)

4 commenti:

  1. MIRKO,ANCHE A DISTANZA RIESCI SEMPRE A STUPIRMI, COMMUOVERMI, MA SOPRATTUTTO A FARMI DIVERTIRE...AVERTI COME RESPONSABILE DALLA QUARTA ELEMENTARE è STATO E SPERO SARà ANCHE IN FUTURO UNA COSA SPECIALE, CHE, SINCERAMENTE, NON SAPREI COME DESCRIVERLA...LA TUA PAZIENZA, LA PASSIONE CHE CI METTI NELLE ATTIVITà, LA GENTILEZZA...INSOMMA VERAMENTE UN GRAZIE SPECIALE...SPERO DI RIVEDERTI PRESTO...TI VOGLIO VERAMENTE TANTO BENE!!!!!!!!!1 BACIONE
    ANONIMA
    PS
    TI è VENUTA MOLTO BENE LA LETTERA TANTO CHE MI SONO EMOZIONATA RIPENSANDO A TUTTI QUEI MOMENTI INDIMEMTICABILI TRASCORSI AL CAMPO...SALUTA SABRINA E LE TUE MERAVIGLIOSE FIGLIE

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  2. ..grazie novello..
    la tua passione educativa e associativa non solo non viene mai meno, ma aumenta, si rimotiva e si rinnova continuamente..
    sei davvero un esempio e un punto di riferimento..
    con tanto affetto
    cla:)
    (che c'era il 29 giugno 1993, che con te ha condiviso tanti momenti importanti nella casa di biacesa, che c'era pure quando trovavi moglie..e tante tante altre volte...)

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  3. "Il campo visto da me"
    Quando ero alle medie e facevo i campiscuola, ho sempre pensato che fossero i 10 giorni più belli dell'anno! Adesso che sono cresciuta ( anche se non di troppo :D) e vivo il campo da una prospettiva diversa, l'entusiasmo è sempre quello, e l'esperienza di quest'estate lo può confermare :) é stata una settimana molto intensa, abbiamo letteralmente sviscerato il tema della comunicazione! E penso che questo sia stato molto positivo, perché spesso a 13/14 anni non è facile raccontare senza se e senza ma quello che si è, quello che si sogna, quello che si ha dentro. E invece credo che sia proprio questo quello che il Signore vuole da noi, che riusciamo ad aprirci e a vivere il nostro essere cristiani senza paure e senza riserve. Bella pretesa eh! Ma siete all'altezza, ve lo garantisco ;) Basta solo un po' di impegno, e tanto, tanto coraggio! E parla una che ha sempre avuto mille insicurezze, e parecchi complessi fidatevi! Ma che con l'aiuto di persone speciali forse una piccola parte li ha superati :)
    A dimostrazione di quanto creda in voi e in quello che vi ho detto: ho bruciato gli spiedini di carne che stavo cucinando mentre scrivevo :)
    Vi abbraccio forte, sperando di cuore di vedervi a Roma!

    Arianna

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  4. E' da un po' di tempo che il campo è finito, ormai tutti siamo tornati alle nostre vite e fra scuola, lavoro e università chi si salva più.....
    Ma penso che la confusione quotidiana non sia ancora riuscita a far dimenticare il campo di Biacesa. Anzi ne sono sicuro perchè ha lasciato dentro ognuno di noi un segno e un ricordo veramente forte.
    Per me in particolare la cosa è molto sentita perchè è iniziato tutto quasi per caso per poi trasformarsi in un'esperienza fantastica. Infati posso dire di essere "nuovo" dell'ambiente AC dato che fino a poche settimane prima dell'inizio del campo sapevo appena cosa fosse e cosa facesse...
    Devo dire che in principio ero un po' disorientato perchè non conoscevo prticamente nessuno ma poi col passare dei giorni sono entrato nel clima giusto e mi sono affezionato moltissimo a tutte le persone e ai luoghi della casa di Biacesa. Il rapporto fra noi animatori, don Manuel e la cucina è sempre stato bellissimo, nessuno screzio, nessuna divergenza, ma solo tanto impegno e buona volontà. I giorni sono passati allegri e sereni sempre con tante cose da fare e da organizzare. Io dico questo: noi animatori eravavamo li apposta giusto? E allora perchè non darsi da fare e affrontare ogni sfida con impegno e tanta voglia di fare? Penso proprio che sia sato ciò che abbiamo fatto o almeno ci abbiamo provato:). Abbuiamo vissuto tutto nel pieno delle nostre potenzialità a volte un po' stanchi dopo una notte in bianco ma che volete farci?:) Mi sono piaciute molto le giornate con i genitori e la messa con tutti i membri dell'AC di ieri, oggi e domani. Io faccio aniazione e campi anche nel mio paese, Goito, ma non avevo mai fatto esperienze come queste all'interno del campo, cose diverse dalla normalità ma che a mio avviso hanno contribuito a rafforzare il legame fra i ragazzi tutti e con le loro famiglie. Un ringraziamento particolare anche a tutti i ragazzi che mi hanno accolto nel gruppo con molta semplicità e naturalezza rendendo il mio compito di educatore molto più facile. Spero di rivedere tutti molto presto per vivere assieme altri momenti e altre esperienze; ora però è anche tempo di guardare avanti e prepararsi per nuovi percorsi e nuove avventure sempre ovviamente da vivere insieme e con l'aiuto di Dio.
    Un saluto a tutti quelli che leggeranno questa lettera
    Pietro Nardi

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