SPECIALE: L'AC DI MANTOVA DI IERI, DI OGGI E DI DOMANI

La festa di sabato 7 agosto, con la dedicazione della nuova area alla memoria di Giovanni Bartoli, è stata una tappa molto importante del cammino dell'AC mantovana: ha dimostrato una volta in più (e soprattutto lo ha fatto davati a 50 ragazzi che, speriamo, faranno parte dell'AC di domani...) che la storia dell’Azione Cattolica è "una storia di continue relazioni, dove ognuno di noi, pur non essendo di per sé indispensabile, costituisce continuamente un mattone fondamentale per la crescita e l’edificazione vicendevole".

Lo hanno dimostrato le tante persone venute a far festa con noi (nonostante il traffico!!!)...



Lo hanno raccontato alcune persone istituzionali ai "microfoni" di intervistatori speciali (i ragazzi del campo)...

Per vedere l'intervista fatta a Cecilia Gavioli, Presidente Diocesano dell'Ac di Mantova, clicka qui

Per vedere l'intervista fatta a Marocchi Leonardo, Vice Presidente dell'Associazione Pier Giorgio Frassati, clicka qui

Per vedere l'intervista fatta alla famiglia Bartoli, clicka qui
Per vedere l'intervista fatta a don Riccardo Gobbi, ex Assistente Diocesano dell'Ac di Mantova ai tempi dell'acquisto della Casa di Biacesa, clicka qui

Per sentire l'intervista fatta a Alberto Righi, socio fondatore dell'Associazione Pier Giorgio Frassati, clicka qui

Per sentire l'intervista fatta a Carlo Pistoni, socio fondatore dell'Associazione Pier Giorgio Frassati, clicka qui

Per sentire l'intervista fatta a Enrica Cortesi, vice presidente del settore Adulti dell'Ac di Mantova, clicka qui

Per sentire l'intervista fatta a Daniele Artoni, commissario diocesano del settore Giovani dell'Ac di Mantova, clicka qui

Per sentire l'intervista fatta a Enrico Molinari, responsabile parrocchiale dell'Ac di Medole, clicka qui

Per sentire l'intervista fatta a Andrea Turina, componente dell'Associazione Pier Giorgio Frassati, clicka qui

Per sentire l'intervista fatta a Arianna Vicentini, genitore di uno dei ragazzi partecipanti al campo, clicka qui

Insomma una bella festa che però non deve "terminare" qui ...

E' per questo che abbiamo chiesto, in particolar modo all'Ac di ieri, che magari oggi si è un po' allontanata dalla vita associativa attiva a causa di impegni di lavoro o di famiglia, di rispondere a tre semplice (ma non banali) domande:
1. Tornando con la mente al tempo in cui frequentavate attivamente l’AC, come avreste sognato allora l’Associazione dopo dieci, quindici o venti anni (cioè oggi)? Ve l’aspettavate così? In cosa vi ha stupito in positivo o vi ha deluso?
2. Secondo voi c’è qualcosa che l’AC potrebbe fare oggi per voi? Se l’Associazione proponesse qualcosa che ti interessa, avresti voglia e/o tempo per partecipare?
3. Quale potrebbe essere una proposta alla quale non sapresti dire di no?

Per leggere l'intera lettera scritta ai commissari di ieri clicka qui